Non solo il prezzo dell’immobile, ecco quali spese considerare attentamente prima di acquistare una nuova casa.

Comprare una nuova casa è senza alcun dubbio una delle fasi più belle ed emozionanti della vita di ciascun individuo. Significa aver trovato, finalmente il luogo perfetto, il posto nel mondo in cui trascorrere la propria vita, da soli o con la famiglia. 

Oltre ad essere un momento indimenticabile, si tratta ovviamente anche di un investimento molto oneroso, le cui spese perdureranno, molto probabilmente, per tanti anni. Per questo motivo, prima di immettersi a capofitto nell’acquisto, è necessario calcolare attentamente il budget a disposizione, ovvero la cifra complessiva che si è disposti a investire, onde evitare di impegnarsi in investimenti fuori dalla propria portata.

Ecco allora come fare per realizzare una stima realistica di tutte le spese da sostenere prima di affrontare questo grande e importante passo.

Il prezzo dell’immobile e la caparra iniziale

Quando ci si accinge ad acquistare una nuova abitazione, la prima spesa da considerare è senza dubbio la caparra da versare all’inizio della compravendita, il cui scopo è bloccare l’immobile ed evitare la concorrenza con altri potenziali acquirenti interessati.

La caparra ha una cifra variabile che dipende sia dal valore d’acquisto dell’immobile, sia dagli accordi tra compratore e venditore ma, in linea generale, è pari all’incirca al 10-15% del prezzo totale

Le spese notarili e di agenzia

Il secondo step da tenere in considerazione sono le spese notarili e l’onorario di agenzia.

Per quanto riguarda la percentuale da conferire all’agenzia, si assesta tra circa il 2,5 e i 3% del costo complessivo dell’immobile e la cifra va versata durante la fase iniziale dell’acquisto.

In merito alla parcella del notaio, le cifre sono sempre variabili e dipendono da diversi fattori, quali: il valore iniziale dell’immobile, la richiesta e la tipologia di mutuo, la città in cui è locata la casa e la tipologia di abitazione, cioè se si tratta di una prima o di una seconda casa.

Bisogna considerare però che la parcella del notaio include al suo interno anche altri costi obbligatori, quali: gli oneri di segreteria, le spese per la raccolta di documenti specifici, le visure, e nel caso in cui venga richiesto un mutuo anche il pagamento dell’atto che lo sottoscrive, oltre a quello di vendita.

Tasse e imposte

A tutto questo è necessario aggiungere anche le tasse e le imposte relative all’acquisto. 

Per quanto riguarda le imposte, queste sono di 3 tipi: 

  • imposta di registro che ammonta al 2% del valore catastale se si tratta dell’acquisto della prima casa e al 9% nel caso di una seconda proprietà. Se invece il bene ha meno di cinque anni e viene venduto dal costruttore, l’imposta ammonta a circa 200 euro più l’aggiunta dell’IVA che risulta essere del 4% se è una prima casa; del 10% se è una seconda casa e del 20% se si tratta di un immobile di lusso.

  • imposte catastali e ipotecarie che ammontano a 200 euro ciascuna. La cifra si abbassa a 50 euro se la casa viene comprata da un acquirente privato.

Il mutuo ipotecario

La sottoscrizione di un mutuo è senza alcun dubbio una delle spese più importanti da sostenere. Esse comprendono la perizia tecnica, l’istruttoria e l’imposta sostitutiva.

La prima viene effettuata dall’istituto di credito la cui tariffa varia a seconda dell’agenzia ma si aggira intorno ai 300 euro. L’istruttoria ammonta invece a circa l’1% del valore complessivo del mutuo ipotecario mentre l’imposta sostitutiva varia dal 0,25% al 2% del valore dell’immobile a seconda che si tratti della prima o della seconda casa.

A queste, vanno aggiunte anche le spese amministrative e l’assicurazione, procedure e tariffe variabili richieste dalla banca per tutelare l’immobile da incendio o scoppio.

L’arredamento e le eventuali spese di ristrutturazione

A meno che non si decida di comprare una casa già ammobiliata, bisogna prendere in considerazione anche il budget da dedicare all’arredamento così come eventuali spese di ristrutturazione nel caso in cui fosse necessario apportare delle modifiche e spese condominiali se l’immobile si trova all’interno di un condominio.

Come hai potuto notare, calcolare il budget per procedere all’acquisto di una casa non è un’operazione semplice, per questo motivo è sempre bene farsi consigliare da un agente immobiliare preparato e che ti potrà aiutare nella ricerca della casa su misura per te. 

Con Toscana Immobiliare hai al tuo fianco un team di professionisti che ti aiuteranno a trovare l’abitazione giusta per te e per la tua famiglia. 

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Luca Malacarne

Toscana Immobiliare Franchising