Sopralluogo prima del rogito, a cosa fare attenzione?

Stai per acquistare una casa e vuoi controllare ogni aspetto? Effettua con attenzione il sopralluogo prima del rogito seguendo i nostri consigli. 

Comprare casa è un passo molto importante della propria vita, e proprio per questo motivo è necessario seguire scrupolosamente tutta una serie di step che permettono di arrivare al rogito sicuri della propria scelta.

Uno di questi consiste nell'eseguire un accurato sopralluogo prima del rogito, così da controllare lo stato di fatto dell'abitazione e verificarne tutti gli aspetti sostanziali.

Infatti, uno degli aspetti a cui prestare particolare attenzione consiste nel verificare la corrispondenza tra l'immobile e gli ultimi documenti catastali aggiornati, oltre che essere in regola dal punto di vista urbanistico e burocratico.

Vediamo quindi quali sono gli elementi da valutare con attenzione quando si esegue un sopralluogo.

Domande da fare e documenti da avere PRIMA di effettuare il sopralluogo

Come abbiamo già anticipato, prima ancora di eseguire il sopralluogo, è opportuno verificare tutta una serie di documenti essenziali.

Lo scopo in questo caso è quello di tutelarsi al massimo dal punto di vista amministrativo e legale, controllando che lo stato dell'immobile sia lecito e commerciabile.

La prima cosa da fare è quindi richiedere l'atto di provenienza, dal quale si evince la proprietà dell'immobile e soprattutto l'inesistenza di vincoli, servitù o oneri che potrebbero complicare la compravendita.

In secondo luogo, si passa alla verifica della conformità urbanistica e catastale dell'abitazione e alla richiesta dell'attestato di prestazione energetica (obbligatorio per la compravendita e l’affitto di immobili) che permette di individuare in quale classe si trova l'immobile che si sta acquistando.

Per evitare ogni genere di problematica o di brutta sorpresa, la documentazione raccolta può essere analizzata in fase preliminare da un tecnico, in modo da evidenziare eventuali anomalie e, nel caso, richiederne una correzione prima del rogito.

Oltre a verificare tutta la documentazione, prima di effettuare il sopralluogo è importante prepararsi una serie di domande da porre al tecnico presente o alla stessa parte venditrice.

Il primo quesito riguarda i lavori eseguiti, chiedendo informazioni sulla loro natura e sulle tempistiche, così da avere una panoramica delle migliorie sopraggiunte nel tempo e di quando è stata ristrutturata la casa l'ultima volta.

In secondo luogo, è importante chiedere informazioni per quanto riguarda lo stato attuale degli impianti, a quando risale la loro realizzazione e se rispettano la normativa vigente nella sua forma aggiornata.

A tal proposito, chiedi anche di visionare le certificazioni di tutti gli impianti, che verranno poi eventualmente consegnate in sede di rogito se specificato all'interno dell'atto di compravendita.

Infine, non dimenticare di informarti per quanto riguarda le spese condominiali ordinarie e se eventualmente sono stati deliberati dei lavori straordinari da compiere o completare in seguito al rogito.

Cosa controllare DURANTE il sopralluogo

Una volta effettuata un'attenta verifica documentale, è giunto il momento di osservare bene l'immobile  dal punto di vista estetico e funzionale.

• Superfici e strutture

Le superfici orizzontali e verticali, quindi pavimenti e muri, sono tra i primi elementi da verificare durante il sopralluogo.

Controlla che non siano presenti macchie di umidità profonde, eventuali infiltrazioni e soprattutto crepe, che potrebbero pregiudicare la tenuta statica della casa.

Passa poi all'ispezione del pavimento, per vedere se siano presenti danni visibili, delle porte e dei serramenti, verificandone la corretta chiusura e funzionalità.

Allo stesso modo, le finestre nuove sono certamente un plus quando si acquista una casa, in quanto migliorano l'efficienza energetica ed elevano la classe dell'abitazione.

• Gli impianti 

Gli impianti che non rispettano la normativa vigente non solo risultano più dispendiosi, ma possono diventare pericolosi e provocare degli incidenti domestici.

Eseguendo un sopralluogo con un tecnico specializzato, sarà possibile verificare che l'impianto elettrico abbia la messa a terra e che le prese e gli interruttori siano posizionati in maniera corretta.

Si passa poi all'impianto idraulico, controllando che non siano presenti perdite e che la pressione dell'acqua sia sufficiente per utilizzare al meglio il servizio idrico all'interno della casa.

Infine, non tralasciare il controllo dell'impianto di riscaldamento, pretendendo di visionare il libretto della caldaia per verificare che sia stata sottoposta ai controlli annuali previsti per legge.

• Corrispondenza della planimetria catastale

Durante il sopralluogo non dimenticare di verificare che la planimetria catastale sia stata correttamente aggiornata, così da controllare passo dopo passo che lo stato dei luoghi corrisponda a quanto riportato e che non siano state eseguite diverse distribuzioni interne che abbiano alterato la grandezza e la forma dei vani.

Talvolta un solo sopralluogo potrebbe non essere sufficiente e pertanto il consiglio è quello di organizzarne più di uno, così da verificare se sia sfuggito qualche dettaglio a una prima occhiata ed eventualmente coinvolgere altri professionisti.

Se desideri acquistare una casa ma temi di sbagliare il tuo investimento, affidati ad un’agenzia immobiliare professionale, come Toscana Immobiliare, e lasciati guidare dai professionisti del settore! 

Il nostro team ti seguirà dalla scelta dell’immobile giusto fino al rogito, e ti accompagnerà durante i sopralluoghi, per verificare che ogni dettaglio sia funzionale alla compravendita e non ci siano brutte sorprese finali.

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Ti aspettiamo! 

Luca Malacarne

Toscana Immobiliare Ponsacco