Se sei in procinto di richiedere un mutuo alla tua banca per acquistare un immobile, scopri quali sono le principali garanzie richieste per ricevere denaro

 

Prima di richiedere ad un istituto di credito un mutuo per l'acquisto di una casa, è utile conoscere quali garanzie verranno richieste al fine di deliberare rapidamente il finanziamento ed erogare il denaro.

Si tratta di una serie di tutele che la banca si riserva nei confronti del contraente, il quale deve dimostrare di poter pagare le rate e dare delle garanzie solide nel caso in cui non possa procedere con il rimborso diretto del denaro.

Quello che si assume la banca è infatti un rischio concreto ed è per questo che esegue una corretta e accurata valutazione economica del soggetto richiedente e dell'immobile sul quale si richiede il finanziamento, prima ancora di concederlo. 

Scopriamo allora quali sono le garanzie richieste da qualsiasi istituto di credito per poter erogare un mutuo per l’acquisto di una casa.

 

Le principali garanzie da fornire alla banca in caso di richiesta di mutuo

 

1. Ipoteca sull'immobile

La prima garanzia richiesta da ogni istituto di credito è l'ipoteca sull'immobile che si va a mutuare.

Questo significa che, in caso di inadempienza, la banca può avvalersi direttamente su di esso, rilevandolo per procedere alla vendita e ricavare la cifra non corrisposta dal mutuatario.

Rispetto a tutti gli altri eventuali creditori, in questo modo la banca acquista un diritto di prelazione, così come previsto dalla normativa di legge.
 

Per quanto riguarda il valore, quello dell'ipoteca è solitamente stimato come doppio di quello del mutuo, come indicato nell'atto sottoscritto e nella sua trascrizione.

Questo perché non viene coperto esclusivamente il capitale erogato, ma anche gli interessi iniziali, gli interessi di mora, i premi assicurativi, gli oneri erariali, le tasse maturate o le spese giudiziali corrisposte per cercare di recuperare le rate non corrisposte.

 

2. Fideiussione assicurativa

Se, dopo un’attenta valutazione, il cliente non fosse considerato abbastanza solido dall'istituto di credito, è possibile che venga richiesta una fideiussione come ulteriore garanzia.

In questo caso è un terzo soggetto, chiamato fideiussore e identificato nella compagnia assicurativa, che si assume l'onere di pagare le rate nel caso in cui non lo facesse il contraente, fino al concorrere di una cifra pattuita fra le parti al momento della sottoscrizione della polizza.

Tramite la fideiussione solidale, la più utilizzata in questo caso, il garante ha le medesime responsabilità del mutuatario ed è corresponsabile in solido.

Esiste anche la fideiussione con beneficio di escussione, che può essere appunto escussa solo nel caso in cui la vendita coattiva dell'immobile non vada a buon fine, pertanto in un secondo momento.

Solitamente si procede con la richiesta di una fideiussione in caso di dipendenti precari o se emerge una storia creditizia poco limpida o rassicurante.
In ogni caso, la polizza fideiussoria prevede solitamente una commissione pari all'1% dell'importo mutuato.

 

3. Pegno

Un’altra forma di garanzia per il mutuo è rappresentata dal pegno, molto più utilizzata in passato rispetto ad oggi basata sull'articolo 2784 del Codice Civile.

In pratica si tratta di un accordo tra creditore e debitore che prevede la consegna del bene, mobile o immobile, come garanzia del puntuale pagamento delle rate e in presenza di eventuali inadempimenti

Come già anticipato, questo tipo di garanzia non è più così diffuso, tanto che molte banche non lo prevedono tra le opzioni di garanzia disponibili.

 

4. Polizza per scoppio e incendio

Non è possibile stipulare alcun mutuo se prima non viene stipulata come garanzia una polizza incendio e scoppio a primo rischio assoluto, scegliendo una primaria compagnia assicurativa.

Lo scopo è tutelare la banca da eventuali danni che potrebbe subire l'immobile in caso di esplosioni, cortocircuiti, fenomeni elettrici e incendi, che inevitabilmente farebbero scendere il valore del bene ipotecato a garanzia.

La polizza può essere stipulata anche annualmente, a patto che sia rinnovata per tutta la durata del mutuo.

 

5. Valutazione del reddito del contraente

Seppure la valutazione del reddito viene eseguita in uno specifico momento storico e quindi non è garanzia di solvibilità a lungo termine, alcuni contratti di lavoro hanno ovviamente un peso specifico superiore e permettono al contraente di ottenere più tranquillamente una delibera positiva.

In questa categoria rientrano i dipendenti statali o pubblici, ad esempio, che godono di una posizione più sicura rispetto a un libero professionista o un dipendente privato.

Nella valutazione del reddito rientra anche il rapporto tra entrate e debiti, perciò se fossero presenti altri finanziamenti in essere, questi vengono considerati per stimare la solidità del cliente.

Solitamente la banca prevede una rata del mutuo che non deve superare il 30-35% del reddito mensile, al netto degli altri prestiti presenti.

 

Perché la banca richiede delle garanzie prima di concedere un mutuo

Riassumendo quanto detto, concedendo un mutuo ogni istituto di credito corre due tipi di rischi: il primo è che il cliente sia insolvente di una o più rate, per negligenza o per il cambiamento improvviso delle sue condizioni economiche; il secondo è che, in assenza di specifiche garanzie, la banca possa perdere in tutto o in parte l'intero capitale erogato.

Ed è proprio per ovviare a queste problematiche che la banca procede ad effettuare una valutazione economica del cliente e a richiedere garanzie ulteriori, che variano in base al reddito, al lavoro e ai beni posseduti dal potenziale contraente.

In questo modo la banca si guadagna il diritto di rivendere l'immobile e trattenere il denaro che non è stato corrisposto, avendo la prelazione sugli altri creditori, oppure di rifarsi su un terzo soggetto, che sia un fideiussore assicurativo o un garante dalla più solida posizione finanziaria.

Se stai pensando di vendere o acquistare casa, affidati a Toscana Immobiliare: la nostra esperienza e la profonda conoscenza del mercato ti garantiranno una consulenza su misura e strategie mirate per valorizzare al meglio il tuo immobile. 

Contattaci e scopri come trasformare le tue opportunità in successi concreti.